7 buoni motivi per passare a una pagina pubblica su Facebook

Pagina Facebook like

Voglio diventare amico su Facebook di “Hotel Splendido Profilo Ufficiale”? Mmmm… fammici pensare un minuto. Ok, direi di no.
Ancora oggi non è così raro imbattersi in strutture ricettive che persistono nel voler usare un profilo personale anziché creare una pagina pubblica.
Ecco in 7 punti perché promuovere la propria attività su Facebook con una pagina pubblica è più intelligente e sensato:

  1. Stare alle regole del gioco: le condizioni d’uso di Facebook sono molto chiare. I profili personali sono per le persone, le pagine per le attività commerciali (e non solo): se agisci diversamente stai violando le condizioni sottoscritte con la registrazione e Facebook può decidere in qualsiasi momento di rimuovere il profilo e costringerti a passare alla pagina pubblica. Potreste essere segnalati a FB da un vostro cliente/concorrente, magari proprio quando non potete gestire il passaggio nella maniera migliore e rischiate così di perderci tempo/soldi/opportunità.
  2. Privacy: i clienti di un hotel non sono necessariamente amici del gestore e con buona probabilità non hanno piacere di mostrare i propri contenuti personali come si fa con gli amici. Viceversa, chi usa il profilo personale come pagina pubblica difficilmente riuscirà distinguere i contenuti privati da quelli dell’attività commerciale. 
Risultato: questo rapporto di “amicizia” non funziona.
  3. Brand image: risulta invadente e non dà una buona impressione l’hotel che chiede l’amicizia al cliente e che si presenta con un profilo personale come canale ufficiale. Una pagina FB non può taggare i fan né inviare messaggi privati, ma se postate contenuti rilevanti nella vostra pagina pubblica non avete bisogno di ricorrere a questi strumenti che i più identificano, a ragione, come spam.
  4. Caratteristiche e strumenti:
    •    una pagina ha un pubblico potenzialmente illimitato (non si ferma ai 5000 amici consentiti ai profili personali e non dovrete creare un imbarazzante “Grand Hotel Pagina Pubblica 2” o cose del genere).
    •    I like alla pagina pubblica o a qualsiasi suo contenuto creano un circolo virtuoso di passaparola che è logico sfruttare. Tutti possono invitare altri utenti a vedere la pagina: i tuoi fan sono i tuoi ambasciatori.
    •  mettere in rilievo un post: è il contenuto che resta fisso in alto nella timeline, contrassegnato da una stellina; qualsiasi cosa pubblicate dopo, lui è in prima posizione.
    •    la gestione condivisa: più utenti possono occuparsi contemporaneamente della pagina, si può delegare la gestione senza dover comunicare le credenziali a eventuali collaboratori e revocare in ogni momento i permessi di accesso.
    •    La pubblicazione dei contenuti di una pagina è programmabile: potete scrivere i post quando volete e saranno online all’orario scelto.
    •    le pagine hanno a disposizione pulsanti e applicazioni dedicati, per migliorare l’interazione con il pubblico e agevolare alcune “call to action” (contatti diretti, promozione di video, prenotazioni, etc).
  5. Una pagina pubblica è indicizzabile dai motori di ricerca: tutti i contenuti sono pubblici e compariranno anche nella SERP di Google e degli altri motori di ricerca, fondamentale se la vostra attività non ha un sito web. Anche nella ricerca diretta su facebook le pagine pubbliche hanno una posizione di primo piano rispetto ai profili personali e Facebook privilegia su mobile i contenuti delle pagine.
  6. Le pagine pubbliche hanno l’utilissimo strumento degli insights, cioè dati e statistiche per conoscere il proprio pubblico. Potete sapere: età, genere, città e lingua dei fan;
 accessi alla pagina nel corso della settimana e nell’arco della giornata; quale tipo di contenuto ha avuto più successo e le interazioni generate dalle diverse tipologie di post (link, foto, offerte).
  7. Ultimi, ma non meno importanti, ci sono gli strumenti commerciali per promuovere a pagamento l’intera pagina o singoli post e realizzare campagne pubblicitarie mirate a determinati target di utenti, che sono profilati in maniera dettagliata.

Insomma, ancora indecisi se passare alla pagina pubblica?
Quello che vi consigliamo è di pianificare questa operazione, per avere il tempo di salvare i dati pregressi del vostro profilo e impostare al meglio la nuova pagina, magari pensando anche ad un nuovo piano editoriale e strategico.

Update: qui il tutorial ufficiale di FB per gestire la conversione.

Fonti:
Alessandra Farabegoli
Idearia
Clerk Hotel Management

visage
In Tcome mi occupo di gestione dei contenuti e architettura delle informazioni.
La mia passione sono i beni culturali e le connessioni con il digitale , ma anche la cucina, i libri illustrati, il fair trade.
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