4 ottime ragioni per aprire un profilo Pinterest se la tua struttura si occupa di matrimoni
Se ancora non sei un Pinterest Addicted eccoti dei buoni motivi che ti convinceranno a considerare questo Visual Social come un valido aiuto alle attività promozionali della tua attività.
Allora, sei pronto? Cominciamo!
1 I numeri
A me la matematica non è mai piaciuta più di tanto… però in quest’occasione due cifre su cui riflettere vanno doverosamente citate.
Se provi a digitare Pinterest Wedding, Google in un attimo troverà qualcosa come 110.000.000 risultati. Non male, eh?! Il tema matrimoni è così amato che Pinterest gli dedica un’apposita categoria per facilitare archiviazione e consultazione.
Altro dato interessante: secondo il report di maggio 2015 sullo stato di salute delle piattaforme Social condotto da Global Web Index, Pinterest vede una crescita del 97% di utenti rispetto allo scorso anno. (Se sei curioso/a di sapere come se la passano gli “altri”: Facebook registra un -8%, Twitter e Google rispettivamente un +7 e +8%. Anche le altre piattaforme di visual sharing se la cavano molto bene: Instagram segna un +46% e Tumblr un +94%).
Evidentemente Pinterest sta divenendo un fenomeno di dimensioni importanti non solo per gli utenti privati, che si divertono a scovare ispirazioni, ricette e idee per il DIY, ma anche per le aziende, specialmente se operano in settori che hanno una forte componente visual.
2 Il tuo cliente è su Pinterest
Vogue consiglia alle lettrici le migliori bacheche sul wedding, e anche in Italia è ormai usanza consolidata che la wedding planner condivida con la futura sposa una board su cui appuntarsi e commentare immagini e proposte per il grande giorno, ce lo confermano le professioniste con cui collaboriamo. Il cliente target è quindi su Pinterest, e questo è giá di per sé un ottimo motivo per presidiare questo Social. O no??
3 Aumento di visite al sito e potenzialmente di clienti
Nel turismo e nell’ambito dei matrimoni far conoscere una struttura attraverso la condivisione di immagini interessanti rappresenta un’occasione da non farsi scappare: una (buona) presenza su Pinterest può incrementare traffico al proprio sito e far crescere il numero di clienti. Ovviamente questo presuppone un adeguato lavoro di strategia: anche pinnare ha le sue regole! Approfondiremo presto gli aspetti tecnici in un altro articolo del blog.
4 Storytelling
Le boards ci consentono di raccontare molto di noi creando empatia e coinvolgimento nel pubblico. Possiamo spaziare molto, umanizzare e contestualizzare un brand e un’attività parlando ad esempio del nostro staff, raccontando il nostro territorio, suggerendo idee per l’allestimento del matrimonio, proponendo servizi aggiuntivi come il noleggio di auto d’epoca… le possibilità sono infinite! L’importante é creare un piano editoriale ben strutturato che tenga conto degli obiettivi da raggiungere, e non essere troppo autoreferenziali: essere generosi, condividere immagini di altri utenti e stakeholders aiuta a generare virilità.
(Di motivi interessanti ce ne sarebbero anche altri, ma è estate, e non voglio approfittare della tua attenzione!)
Infine, un piccolo consiglio: come per gli altri Social, è importante aprire un profilo appositamente studiato per le aziende: consente di controllare dati analitici, andamento e pubblico di riferimento. (A questo proposito puoi leggere il nostro articolo su profili/pagine Facebook)
Prima di congedarci per le ferie estive, lasciatevi ispirare da Villa Centofinestre e dal Castello di Monterado, nostri clienti, che hanno appena inaugurato il loro profilo Pinterest!
Buone vacanze! Ci rivediamo a fine agosto!
Ringrazio gcbraundesign.com per l’immagine di copertina.