Turismo esperienziale come modello di business
Ok, è vero, alcuni mesi fa avevamo già dedicato al turismo esperienziale un articolo qui nel blog (eccolo, per chi volesse leggerlo). Chi ci segue lo sa, crediamo che questo rappresenti un modello vincente di business e come trend in continua crescita debba essere studiato e “assimilato”. Al nostro speech in occasione di Innovarti, lo scorso 21 novembre, abbiamo presentato diversi case histories proprio su questo tema, tra cui “A Cooking Day in Rome”. Il fondatore, David Sgueglia Della Marra, propone un percorso storico-culturale-gastronomico nel cuore di Roma. I turisti possono ammirare le bellezze della città eterna, scegliere nei mercati rionali i migliori prodotti locali per la preparazione delle ricette, divertirsi in cucina mettendo letteralmente le mani in pasta… e infine, sedersi a tavola per degustare i piatti!
Sempre a proposito di turismo esperienziale, ho appena scoperto una giovane Start Up italiana che ha ideato un portale davvero ben fatto, Musement.com. Il viaggiatore ha la possibilità di scegliere tra percorsi inusuali e vivere esperienze uniche nelle principali grandi città d’Italia e del mondo: visite in notturna a musei e gallerie d’arte, lezioni di voga veneta (a Venezia, ovviamente!), tours alla scoperta dell’artigianato locale, gite vintage in Fiat 500 con pranzo e visita di cantine nel Chianti. (Nel sito sono tra l’altro in vendita anche biglietti salta fila per le principali attrazioni)
Ecco alcune delle proposte:
Screenshots dal portale https://www.musement.com/
Interessante, vero?
Visto che tutte le attività in questione sono un mix tra cultura, enogastronomia e artigianato, sempre rivisitate in chiave esperienziale, ogni luogo d’Italia si potrebbe prestare benissimo a questo genere di proposte rivolte al turista. Cosa si potrebbe pensare, qui nelle Marche?
Operatori, gestori di strutture, sognatori in ascolto: se volete parlarne insieme, noi siamo qui!
[Foto di copertina: tipico laboratorio a Murano, tappa fissa nei tour dedicati all’artigianato d’eccellenza]
